Finalmente Play-Off! Per due anni mirati invano, quest’anno la meritata qualificazione. Ci presentiamo pronti per affrontare la nostra bestia nera CSM. Ancora una volta qualcuno da forfait inaspettato, Grilli e Ascani, mentre i due carabinieri, no non è il film anche se loro gli assomigliano, ci fanno soffrire in attesa del loro arrivo. Poi proprio al momento della presentazione agli arbitri, eccoli finalmente! In distinta: 3 Cameranesi, 5 Temperoni, 8 Simonacci (Cap), 9 Giorgetti A, 10 Ajdini, 11 Giorgetti G, 14 Centonze, 15 Sampaolesi, 16 Montironi, 19 Cappilli, 22 Trulli, All. Attili, Dir. Canaletti.
Il Mister carica la squadra, “Ragà questi stasera pensano di vincere facile, ma non sarà così! Concentrati dall’inizio e lottiamo su ogni pallone fino alla fine, ok!”. Non sarà Mourinho, ma il discorso fa effetto! Poi all’urlo, Canaletti lancia l’idea di fare come Luis Enrique tutti con le mani una sopra l’altra appoggiati sulla testa del capitano Simonacci in mezzo inginocchiato.
Così si parte, la concentrazione c’è, la grinta e la voglia di far bene pure, ma il CSM parte forte e noi sbandiamo! Primi 10 minuti di sofferenza, con almeno tre miracoli di Trulli, una respinta in area, una smanacciata alta e soprattutto una deviazione di piedi a tu per tu con il numero 18 ormai sicuro di segnare. E la moglie, presente in tribuna con il figlio piccolo, capisce dove va e cosa fa tutte queste serate fuori casa. In più un paio di occasioni sfiorate, un palo e un rigore.
Sì, al 12’ palla sulla destra e gran tiro che impalla sul braccio appena un po’ largo di Giorgetti A. L’arbitro non ha dubbi e ammonisce anche il nostro numero 9. Dal dischetto Trulli strega la porta e la punta calcia clamorosamente alto. Finita la sfuriata, tocca a noi. Iniziamo a guadagnare campo e al 15’ su bella palla in profondità Giorgetti di testa colpisce la traversa. Poco dopo Simonacci si libera centralmente e appena fuori area insacca, scatenando la gioia dei compagni.
Il CSM prova a reagire, ma ora è un po’ disordinato, e l’Atletico ne approfitta rendendosi ancora pericoloso con Montironi e Ajdini. Così al 21’ raddoppiamo con Giorgetti che lascia partire un tiro imparabile. Va tutto alla grande, ora controlliamo la gara e gli avversari non riescono più ad organizzarsi, anzi s’innervosiscono e litigano fra loro. A pochi minuti dal termine, la nostra più bella azione, Sampaolesi per Simonacci, palla profonda per Ajdini, di prima per Centonze, che libero, invece di tirare, serve Simonacci che deve solo centrare la porta, ma la palla va fuori illudendo i compagni gia esultanti. Così dal possibile ko, quando siamo quasi allo scadere del primo tempo, il laterale sinistro del CSM sfodera un bel tiro che piega le mani a Trulli e accorcia le distanze. Peccato, non ci voleva.
Nella ripresa, Mr.Attili fa forse l’unico errore della gara, ripartendo con forze fresche sulle fasce, Cameranesi e Giorgetti G. per Cappilli e Giorgetti A. La squadra soffre il cambio, soprattutto perché il CSM entra in campo deciso a recuperare. Passano 3 minuti e su un rilancio di Trulli, Giorgetti G. un po’ scoordinato calcia indietro troppo forte per Temperoni. Sul calcio d’angolo il nostro portiere esce sicuro, ma prende male le misure e non trova la palla, dalla parte opposta Cameranesi non segue l’avversario che di testa appoggia facile a porta vuota.
Fatta la frittata, il Mr riporta la squadra alla situazione iniziale, e ripartiamo a controllare la gara e insidiare il portiere Zitti, con Ajdini, Cappilli e Montironi. Nel momento migliore un gran tiro di Giorgetti A. trova in area la deviazione col braccio di un difensore, praticamente la fotocopia del rigore assegnatoci contro nel primo tempo. Ma a differenza del precedente l’arbitro non fischia, scatenando la contestazione generale. Incredibile la differenza di decisione. In questo momento ci innervosiamo un po’, con le ineccepibili ammonizioni di Sampaolesi e Ajdini per falli analoghi. Diretto avversario sfuggito, e placcato vistosamente.
La gara è in fase di stallo con il CSM stanco o soddisfatto, mentre l’Atletico comanda il gioco, ma è poco incisivo. In campo si parla molto, veramente i nostri avversari l’hanno fatto dai primi minuti, e gli arbitri l’ hanno permesso come sempre. Forse c’è anche paura di perdere. Su un fallo laterale l’arbitro ci assegna la rimessa, ma su nostra indicazione l’altro arbitro cambia la decisione, qualcuno ha sentito un grazie? Arriva il fischio finale e si va ai supplementari.
Il primo tempo è praticamente un nulla di fatto, scivola via liscio e senza occasioni. Cambio campo e ultimi 5 minuti, o segnamo oppure il CSM passa per la miglior classifica nella Regolar. La nostra squadra deve provarci, il pari non ci basta e così partiamo subito decisi. Montironi mette in difficoltà la difesa avversaria, ma non riesce a tirare, poi al 2’ subiamo fallo a metà campo. Sulla palla va Sampaolesi e tutti in area. Palla scodellata in mezzo, con Zitti che forse fa il suo unico errore della gara e in uscita non riesce a prenderla. Rimpallo e palla nei pressi della linea con Cappilli a depositarla in rete. E’ festa, tutta la panchina si getta in campo ad esultare. Mancano solo 2 minuti per festeggiare. Controlliamo senza problemi, poi a 30 secondi dalla fine, palla al loro portiere che esce dall’area palla al piede e lancia lungo nella nostra area. Mischia con due nostri difensori e la punta avversaria. Anche Trulli esce e non la prende, imitando Zitti poco prima, la punta riesce a spizzarla di testa quel tanto che basta a farla carambolare lentamente in rete.
E’ l’eliminazione immeritata, ma questo è il calcio. Praticamente abbiamo sofferto solo i primi dieci minuti, poi una disattenzione ad inizio ripresa, un rigore non dato e un gollonzo subito quando la festa era ormai pronta. Alla fine ci si chiedeva se riusciremo mai a vedere cosa si prova a vincere con un favore dell’arbitro. Mai capitato, il contrario sì! Comunque tralasciando le inutili polemiche, con un pizzico di esperienza in più gli ultimi due minuti non si dovevano più giocare. Magari buttando palla fuori o cercando di perdere tempo. Invece usciamo, sì a testa alta, ma con tanta amarezza e delusione. Ce la siamo giocata alla pari, giocando bene, forse la nostra miglior gara. Ci avevamo creduto e ci eravamo riusciti, peccato! Un applauso a tutti, ugualmente grandi e soprattutto sempre FORZA ATLETICO!
22-Trulli 8. Peccato quei due infortuni, ma che miracoli! 3-Cameranesi s.v: Gioca poco e gli sfugge quello che pareggia, ma quante battaglie in panca con arbitro e avversari. Una furia! 5-Temperoni 8: Non sbaglia niente, gli avanti avversari fermati. 8-Simonacci 7,5: Da vero capitano, trascina la squadra sul 2-0. Poi è il primo a sacrificarsi e a non mollare mai anche quando viene marcato stretto. 9-Giorgetti A. 7: Bella partita, trova un goal da incorniciare e meriterebbe almeno la doppietta. 10-Ajdini 7: Capisce che davanti sarà dura trovare i soliti guizzi, si mette al servizio della squadra con grande umiltà e sacrificio. 11-Giorgetti G. s.v: Gioca 5 minuti, poi si scatena alla fine. 14-Centonze 6: Bravo a dare una mano quando chiamato in causa. 15-Sampaolesi 8: Vedi Temperoni, in più quella punizione che ci aveva fatto sognare. 16-Montironi 7: Bravo, incisivo, se stesse meglio! 19-Cappilli 7,5: Grande concentrazione e intensità, ci prova spesso da fuori, vuole segnare, fa quello della qualificazione svanita. All-Attili 7,5: Strafaccia, Mourinho, Couper, chi volete! Questa volta aveva indovinato tutto, prima fra tutti Montironi punta a non dare riferimenti alla difesa avversaria. Per far giocare tutti, rischia ad inizio ripresa. L’aveva portata a casa, tutti l’avrebbero portato in trionfo, bravo Mister alla prossima! |